Il giro è iniziato dalla zona più vecchia, dove i profumi catturano subito l’olfatto, sotto il tipico soffitto a volte in mattoncini in cui sono disposte enormi quantità di barriques colme di vino.
In origine questo locale ospitava classiche botti in rovere, poi sostituite da quelle in acciaio. Quel rovere invecchiato sembra che sia stato riutilizzato per il parquet del lussuoso “Relais-Chateaux” del Borro che si trova al piano superiore.
Le cantine più nuove, separate da una porta in legno, seguono lo stesso disegno di quelle vecchie con ancora tante barriques, e celle in cui si trovano bottiglie di vino a riposare per l’affinamento.
I vini del Borro
Il Lamelle: un bianco chardonnay, particolarmente fruttato per queste terre.
Il Pian di Nova: rosso IGT toscano, ottenuto dall’assemblaggio di uve syrah e sangiovese.
Il Polissena: rosso sangiovese, proveniente dai vigneti della zona più alta della tenuta (350 metri).
Il Borro: rosso IGT, punta di diamante dell’azienda, invecchiato 18 mesi in barriques ed altri 8 in bottiglia.
Se avete in programma una visita al Borro non perdete l’occasione di visitare anche le cantine.
Mi sa che una scena de "La ragazza americana" , ritrasmessa l'altro ieri in tv, è stata girata dentro queste cantine…
Si, proprio così! C'è un'immagine in cui si vede bene l'ingresso come nella prima foto di questo post.
Hai scelto un buon momento per una vacanza. Questa cantina ha molto da offrire, complimenti!