Ricco di storia da raccontare e di spunti interessanti per una visita, a partire dalla sua originale pianta urbana disegnata da Arnolfo di Cambio quando il borgo si chiamava Castel San Giovanni, la prima delle Terre Nuove fiorentine edificate nel Medioevo.
Se però non avete molto tempo ecco sette suggerimenti su cosa c’è da vedere a San Giovanni Valdarno.
Palazzo d’Arnolfo
E’ il punto focale di tutto il centro storico. L‘edificio più rappresentativo della città e forse di tutto il Valdarno Superiore. Soffermatevi ad osservare gli innumerevoli stemmi dei Vicari Fiorentini che si trovano sulla facciata ed all’interno e che testimoniano tutta l’importanza di questo edificio fin dal medioevo. Oggi è sede del Museo delle Terre Nuove ed in una sala interna è ben spiegata tutta la sua storia e la trasformazione nel tempo.
La Basilica di Santa Maria delle Grazie
edificata in seguito ad un miracolo attribuito all’immagine della Vergine che si trovava sulla torre esterna della porta d’accesso principale all’antico castello: “Il Miracolo di Monna Tancia“.
Da notare l’originale entrata della chiesa alle spalle dell’altare perché costruita intorno all’immagine di quella Madonna che non è mai stata spostata dalla sua sede originale. Al piano inferiore, all’ingresso della Cappella di Monna Tancia, c’è una bellissima lunetta di Giovanni della Robbia.
Museo della Basilica
Di fianco si trova il Museo della Basilica di Santa Maria delle Grazie con molte opere di rilievo provenienti da tutte le chiese del paese tra cui spicca “L’Annunciazione” del Beato Angelico.
Chiesa di San Lorenzo
Accanto al museo ecco la Chiesa di San Lorenzo di San Giovanni Valdarno, ben riconoscibile da fuori con la sua facciata a mattoncini rossi. All’interno si trovano resti di affreschi dello Scheggia e la raffigurazione di un vescovo ignoto, molto simile nelle sembianze ai personaggi del Trittico di San Giovenale che si trova a Cascia di Reggello (Fi), per questo sembra essere stata eseguita dal Masaccio in giovane età. La chiesa lega il suo nome anche alla leggenda dell’uomo murato ritrovato alla fine del settecento all’interno di una nicchia in uno dei pilastri.
Pieve di San Giovanni Battista
In piazza Cavour si trova la prima chiesa edificata nell’antico castello, la Pieve di San Giovanni Battista, oggi non più utilizzata per funzioni religiose ma trasformata in spazio espositivo per importanti mostre e concerti.
Casa Masaccio
In pieno centro storico a San Giovanni Valdarno, al civico 83 di Corso Italia, l’antica Via Maestra, c’è la casa natale del Masaccio oggi sede di importanti mostre d’arte contemporanea.
Le mura di San Giovanni Valdarno
In Via Cesare Battisti da vedere i resti delle antiche mura medioevali.