L’albero più alto d’Italia si trova nella Foresta di Vallombrosa, a poco più di 30 chilometri da Firenze. Si tratta di un abete di Douglas alto 62,45 metri. Il primato è stato certificato nel dicembre 2016 da un gruppo di esperti.
Dove vedere l’albero più alto d’Italia
Se volete vederlo dovete andare a Vallombrosa e prendere la strada che porta alla Consuma. Dopo circa 3 km dall’Abbazia c’è una deviazione sulla destra con una freccia che indica il Percorso Metato, adatto specialmente per i bambini. Nello stesso incrocio trovate anche un tabernacolo dedicato a Giorgio La Pira in ricordo dei suoi momenti di ritiro in questa foresta. Parcheggiate l’auto e proseguite a piedi nella strada bianca per circa 45 minuti prima di arrivare alla meta.
L’itinerario in alcuni punti si sovrappone con il sentiero Cai n° 8. Lungo il percorso sono ancora ben visibili i danni subiti dalle piante a causa della tromba d’aria del marzo 2015 in cui caddero 20.000 alberi.
Dopo circa mezz’ora di cammino la strada giunge ad una colonia attrezzata per ragazzi. Si prosegue ancora qualche minuto nella strada bianca fino ad arrivare bosco delle Douglasie segnalato anche da un pannello informativo.
L’impatto con questo angolo di foresta è veramente emozionante. Si rimane subito meravigliati dalla grandezza degli alberi presenti tra i quali c’è l’albero più alto d’Italia. Si trova al bordo del sentiero sulla sinistra ed è riconoscibile da un segno giallo alla base del tronco. La vegetazione copre in parte la sommità della pianta per cui si fa fatica a percepire tutta la sua altezza. Anche la foto qui sotto non rende giustizia a tale meraviglia.
La circonferenza del suo tronco è di 3,31 metri, poco rispetto alla sua altezza di 62,45 metri. Tali misure rendono l’abete di Douglas una pianta molto slanciata. Qui si trovano anche altri abeti che hanno dimensioni importanti. I più alti sono segnati dalla solita scritta gialla alla base bel tronco e da un numero.
L’abete di Douglas e Vallombrosa
L’abete di Douglas è originario del Nord America, nella zona delle Montagne Rocciose, quindi pianta insolita per il Pratomagno, tanto più per il Valdarno. Le prime piante di abete americano furono impiantate qui nel 1912 dal Prof. Pavari. Fu riscontrato subito la loro adattabilità al clima di questa parte di Toscana ed oggi se ne vedono i risultati. L’abete di Douglas è una pianta che può sopravvivere fino a 400 anni per cui le dimensioni degli esemplari di Vallombrosa sono destinate a diventare sempre più imponenti.
Il video della foresta di Douglasie
Ecco un breve filmato della foresta di Douglasie di Vallombrosa.