Il modo più diretto per descrivere un territorio senza tanti discorsi è far parlare le immagini. In questo blog ne trovate tante, ma ho pensato che metterle insieme, magari con una musica di sottofondo, poteva essere ancora più interessante.
Ho buttato giù un breve racconto di 3 minuti, giusto il tempo di una canzone. Le immagini sono accompagnate dai sottotitoli, in fondo all’articolo trovate anche una versione in inglese che può essere d’aiuto per i tanti visitatori stranieri.
Benvenuti nel Valdarno Superiore
Il video inizia con il focalizzare bene la zona dove ci troviamo: al centro dell’Italia e nel cuore della Toscana.
Tra i suoi paesaggi spettacolari l’elemento più caratteristico sono le Balze del Valdarno, un fenomeno naturale ammirato anche da Leonardo da Vinci e riprodotto in alcuni dipinti tra cui la Gioconda.
Ma c’è molto altro da vedere, a partire dalla Strada dei Setteponti, l’itinerario più bello e panoramico tra Firenze ed Arezzo in cui si trovano varie pievi romaniche tra cui la Pieve di Gropina e la Pieve di Cascia.
I borghi medievali come San Giovanni Valdarno, la città del Masaccio e Loro Ciuffenna, riconosciuto uno dei più belli d’Italia.
Il Pratomagno: la catena montuosa che separa la valle dal Casentino.
Vallombrosa: una delle stazioni climatiche più gettonate della Toscana, grazie anche alla sua vicinanza con Firenze.
L’oasi di Bandella: la riserva naturale sul fiume Arno da visitare, a piedi, in bici, a cavallo ed anche in barca.
Ponte a Buriano: uno dei ponti romanici più famosi d’Italia, alle porte di Arezzo.
Il Borro: piccolo borgo arroccato su uno sperone di roccia, perfettamente ristrutturato e trasformato in una delle eccellenze del territorio.
la Torre di Galatrona: torrione medioevale situato su di una collina da cui apprezzare una visuale davvero esclusiva.
il Museo Paleontologico di Montevarchi: per chi vuol sapere qualcosa in più sulle origini della zona quando il Valdarno era un lago.
Il Museo Masaccio: dove è custodita la prima opera del Rinascimento Fiorentino: il Trittico di San Giovenale, realizzato dal Masaccio.
Ci sono anche tanti prodotti tipici come il fagiolo zolfino, il pollo del Valdarno, la tarese, il giaggiolo, e molti altri ancora.
Per gli amanti dello shopping da non perdere i più esclusivi outlet di alta moda, ma anche ampi spazi verdi dove fare piacevoli camminate tra i tipici casali toscani.
C’è molto altro da vedere dall’alba al tramonto: benvenuti nella terra delle Balze.
Benvenuti nel Valdarno (il video)
Buona visione.
Welcome to the Valdarno
(La versione con i sottotitoli in inglese).
Bellissimo vi sarei gesta se mi fareste vedere qualcosa anche su Il vecchio Castelnuovo dei Sabbioni il paesino dei minatori di lignite nel quale io ho abitato tantissimi anni fa
Ciao Rita,
Ho già scritto qualcosa sul vecchi borgo di Castelnuovo dei Sabbioni, come ad esempio la visita al museo delle miniere che trovi a questo link: https://www.lamiabellatoscana.it/2017/03/visita-al-museo-delle-miniere-di-cavriglia.html