Il giorno di Pasqua, come accade in Piazza del Duomo a Firenze, anche nel Valdarno viene rievocata la tradizionale cerimonia dello scoppio del carro a Figline Valdarno nella piazza Marsilio Ficino.
Un evento tramandato dal capoluogo toscano che risale all’epoca delle Crociate. A Firenze la manifestazione fa chiaramente molto più clamore, ed è seguita da migliaia di persone che si accalcano in piazza Duomo davanti al “Brindellone”, ma nel suo piccolo, lo scoppio del carro a Figline Valdarno è lo stesso molto atteso.
Poco prima delle 11.00 un corteo composto dai rappresentanti delle 4 contrade cittadine entra nella chiesa della Collegiata accompagnato da trombe e tamburi degli Sbandieratori dei Borghi e Sestieri Fiorentini e presenzia alla Santa Messa.
Al termine, intorno alle ore 12,00, il sacerdote con il cero Pasquale accende la miccia collegata alla colombina che come un razzo sul suo filo in direzione del carro da incendiare posizionato in mezzo alla piazza, dopo di che torna indietro nella sua posizione di partenza.
Oggi la popolazione contadina è praticamente scomparsa ma le loro usanze, come questa, sono ancora ben impresse nella mente dei più anziani che le ricordano orgogliosi a figli e nipoti.