Tra le tante ce n’è una che mi ha colpito particolarmente perché scritta da una persona che vive nel Valdarno e che grazie al cammino della Setteponti 2016 ha potuto apprezzarlo con occhi diversi, con occhi da turista, ed è stata una bella scoperta!
Ecco la mail:
“Ciao Sandro, è con immenso piacere che ricevo e rispondo
alla tua mail.
marcia in più (pensavo che mi sarei alzata gattonando), e invece questo cammino
mi ha rigenerato nel corpo e nell’anima.
mia figlia diciassettenne e con delle persone di Lastra a Signa, Empoli e San
Giovanni che ho conosciuto l’anno scorso alla Marcia del sole in Pratomagno e
con le quali sono rimasta in contatto, fino a ritrovarsi sulla nostra magnifica
Setteponti.
interessantissimo tutto ciò che condividi con il tuo blog (non so se si chiama
così). Ti posso dire però che tra leggere certe informazioni, vedere tante foto
e tanti paesaggi stupendi, non è mai
come viverli in prima persona. Appena ho
visto il post su Facebook, non ho esitato un attimo, era come se fossi già lì
pronta a partire.
situazione che mi è piaciuta di più è quella vissuta alla Cittadella di
Rondine. L’atmosfera che si respira lì è davvero speciale e quasi surreale. Ho
ancora nelle orecchie la voce di Andrea e delle due ragazze.
visti a scappa e fuggi, le magnifiche vigne, che in questo periodo danno il
meglio di sè, le Pievi tutte aperte per l’occasione, le nuvole che sempre ci
hanno accompagnato e mai bagnato (o quasi)… potrei continuare per tutta la
notte!
porte aperte trovate lungo il cammino e nei punti di ristoro e di
incontro (Autorità, associazione le Tre Cime di San Giustino….) e,
soprattutto, i tanti cuori aperti di tutti i partecipanti! Si respirava davvero
“aria pulita“, energia allo stato puro.
Unico neo, per quanto mi riguarda, il momento del ritorno
verso casa. Magari per le prossime uscite mi sentirei di consigliare dei bus
navetta.
di tutto quello che è stato fatto da voi e dalle persone che hanno reso possibile tutto ciò. Sarà stato di certo un
periodo intenso e faticoso per voi.
Spero davvero che sia la prima di una lunga serie di
iniziative per conoscere meglio la nostra Toscana e il nostro Valdarno.
Esperienza magnifica sia per noi, che abbiamo la fortuna di vivere tutti i
giorni in questo Paradiso, sia per quelli che vorranno unirsi, magari anche
dall’estero.
arrivi lo “stato di ebrezza” in cui i trovo nonostante il ritorno
alla realtà di tutti i giorni.
B.N.Grazie a te per il tuo racconto appassionato, per le belle parole sul mio blog “La mia bella Toscana” e per l’amore che trasmetti per la terra del Valdarno.