L’itinerario più bello da vedere tra Firenze ed Arezzo, ricco di storia e di paesaggi da cartolina, è la strada dei Setteponti.
E’ un lento percorso di collina di circa 60 chilometri tra piante di ulivi, vigne ben ordinate e casolari sparsi nella tipica campagna toscana dove si trovano i suoi tesori:
- pievi romaniche e chiese millenarie,
- borghi medioevali tra i più belli d’Italia e
- le caratteristiche balze del Valdarno.
La partenza è dal piccolo paese di Donnini che si trova a sud di Firenze dopo Pontassieve, dove la strada inizia a salire e la visuale piano piano si allarga sulla valle dell’Arno.
Se non vi volete perdere niente ecco la mappa con i suggerimenti di
13 cose da vedere nella strada dei Setteponti
Pieve a Pitiana
La prima tappa è alla Pieve a Pitiana le cui origini risalgono a prima dell’anno mille. All’interno si trovano due tavole attribuite alla scuola del Ghirlandaio. Spettacolare è il panorama che si può ammirare dal cortile della chiesa.
Chiesa di Sant’Agata ad Arfoli
Arrivati alla frazione di Pietrapiana fate una breve deviazione sulla destra per vedere la chiesa di Sant’Agata ad Arfoli dove si trova una lastra tombale con la prima raffigurazione su pietra del giglio di Firenze dell’anno 1126.
Pieve di San Pietro a Cascia
E’ l’unica pieve del Valdarno ad avere un loggiato esterno, è da considerarsi anche la più elegante per l’armonia e la proporzione perfetta dei suoi spazi interni. A fianco si trova il Museo Masaccio in cui è esposto tra le altre opere il famoso Trittico di San Giovenale del Masaccio.
La Pieve di Santa Maria a Scò
All’interno è caratterizzata dal pavimento in pendenza verso l’altare, tra le cose da vedere un affresco di Paolo Schiavo.
Ex Abbazia di San Salvatore a Soffena
La cui storia è stata molto travagliata: in passato è stata anche sconsacrata e trasformata in un frantoio. Tra le opere all’interno spicca “L’Annunciazione” dello Scheggia fratello del Masaccio. Merita una visita anche il borgo medioevale di Castelfranco di Sopra disegnato da Arnolfo di Cambio ed inserito tra “I borghi più belli d’Italia”.
Piantravigne
Poco più avanti c’è una deviazione che indica il piccolo borgo medioevale di Piantravigne arroccato su una collina da dove si vede il panorama più spettacolare sulle Balze e su tutto il Valdarno. Nella Pieve di San Lorenzo, l’unica chiesa del paese, si trova il dipinto della Madonna più antico di tutto il Valdarno.
Montemarciano
Arrivati al bivio che conduce al borgo medioevale di Montemarciano arroccato sulle balze dove è ancora intatta l’antica porta d’ accesso, c’è una bella chiesa con il loggiato: è il Santuario della Madonna delle Grazie costruito intorno ad un’immagine miracolosa della Vergine che si trova all’interno e che in molti attribuiscono al Masaccio.
Loro Ciuffenna
Uno dei paesi più caratteristici del Valdarno Superiore ed inserito anche questo tra “I borghi più belli d’Italia”. Si trova proprio a metà della strada dei Setteponti. Tra le varie cose da vedere c’è il mulino ad acqua più antico della Toscana tutt’ora in funzione, ed il museo di Venturino Venturi.
La Pieve di San Pietro a Gropina
La Pieve di San Giustino
Nascosta tra le case nell’omonimo paese, non è ben riconoscibile da fuori per le varie trasformazioni subite nel tempo, l’interno ricorda molto la Pieve di Cascia a Reggello.
Il Borro
Una breve deviazione dopo San Giustino Valdarno consente di arrivare al Borro, lo stupendo borgo finemente ristrutturato dalla famiglia Ferragamo dove il tempo sembra essersi fermato. All’interno ci sono: storiche ville per chi vuole regalarsi una vacanza da sogno, l’agriturismo, la Spa e vari ristoranti.
Castiglion Fibocchi
Antico borgo dove spicca il Palazzo Comunale con la caratteristica torre dell’orologio. Gli stretti vicoli del centro storico regalano scorci molto piacevoli da vedere. Nei dintorni ci sono i resti della pieve paleocristiana di San Quirico.
Ponte a Buriano
L’ultima tappa prima di arrivare alla periferia d’Arezzo è Ponte A Buriano, piccolo centro abitato famoso per il suo ponte romanico che alcuni studiosi identificano come quello alle spalle della Gioconda nel capolavoro di Leonardo Da Vinci. Se vi avanza ancora un po’ di tempo fate una sosta alla Cittadella della pace di Rondine che si affaccia sull’Arno.
Approfondimenti
Ecco due link che vi possono tornare utili:
- per chi vuol fare questo itinerario in bici: la strada dei Setteponti in bicicletta,
- per chi lo vuole fare a piedi: come fare il cammino della Setteponti da soli.
Salve,
Seguo con molto interesse i suoi post.
Lavoro con strutture ricettive, non sarebbe possibile avere del materiale anche in inglese? Anche solo indicativo e non descrittivo come quello che lei prepara in italiano. Sarebbe bello poter condividere i suoi post con la nostra clientela straniera!
Grazie per il suo lavoro
Salve Irene,
Grazie di seguirmi, mi fa molto piacere da un’addetta ai lavori. Per il materiale in inglese so che sarebbe particolarmente gradito, al momento ho solo un articolo: “How to arrive in the heart of Tuscany”, se lo cerchi nel mio blog lo trovi.
Buonasera.E’ possibile partecipare alla tappa di domenica mattina con un bambino di 12 mesi su un passeggino da trekking?
Grazie
Ciao,
Si è possibile ma tieni presente che passeremo anche per strade bianche con ghiaia
[…] si estende per 700 ettari tra vigne ed uliveti, all’ombra dei cipressi dell’antica “Via dei Setteponti”, , un territorio vocato all’ Arte e alla Cultura, tra Firenze, Arezzo e Siena. […]
Buongiorno volevo chiederle se esiste una guida ufficiale di questo percorso, e se su lo stesso c è un simbolo che contraddistingue la direzione da tenere, dove posso eventualmente reperire il materiale. Grazie.
Ciao Ezio,
Al momento non c’è niente di ufficiale e sul percorso non esistono indicazioni, prossimamente però pubblicherò nuove notizie per gli interessati…continua a seguire questo blog per rimanere aggiornato.
Ciao Sandro Fabrizi,
Saremmo interessate al cammino dei sette ponti. Sapresti indicarci come raggiungere, da firenze o città limitrofe, coi mezzi pubblici, pieve san pietro a pitiana?
Nell’ipotesi di percorrere le tappe zaino in spalla, sai se ci sono campeggi o se sia possibile pernottare presso le chiese poste lungo il percorso?
Grazie in anticipo per la disponibilità,
Silvia e Ilaria.
Per Raggiungere San Pietro a Pitiana da Firenze di consiglio di guardare sul sito delle Autolinee Toscana a questo link: https://www.at-bus.it/it/orari.html#modTimetables_collapseExtraUrbanLine
Per quanto riguarda le soste al momento il Cammino non è purtroppo strutturato con soste in ostelli o conventi, tutte le info che posso darti le trovi in questo articolo: https://www.lamiabellatoscana.it/2019/01/come-fare-il-cammino-della-setteponti-da-soli.html
buonasera vorrei sapere se il cammino é fattibile in tenda
Al momento non ci sono piazzole attrezzate per le tende.