La mia escursione aerea sul Valdarno, già in parte raccontata in un altro post, non poteva non includere la spettacolare visuale della cordigliera delle balze messe in evidenza dalla calda luce del tramonto.
Da lassù era veramente uno spettacolo surreale vedere quei rilievi dorati sbucare tra la vegetazione, come se fossero pieghe su carta pesta di un enorme presepe, mentre il pilota si avvicinava il più possibile per offrirmi una visuale veramente esclusiva.
Dalle campagne di Terranuova Bracciolini (Ar) fino a Reggello (Fi), seguendo il tracciato della Setteponti, era un alternarsi continuo di questi bizzarri rilievi e con la mia macchina fotografica cercavo di non farmi sfuggire nessuna di quelle immagini. Resta sempre troppo riduttivo però raccontare quello che ho visto attraverso pochi scatti ma ci proverò lo stesso.
Da lassù era veramente uno spettacolo surreale vedere quei rilievi dorati sbucare tra la vegetazione, come se fossero pieghe su carta pesta di un enorme presepe, mentre il pilota si avvicinava il più possibile per offrirmi una visuale veramente esclusiva.
Dalle campagne di Terranuova Bracciolini (Ar) fino a Reggello (Fi), seguendo il tracciato della Setteponti, era un alternarsi continuo di questi bizzarri rilievi e con la mia macchina fotografica cercavo di non farmi sfuggire nessuna di quelle immagini. Resta sempre troppo riduttivo però raccontare quello che ho visto attraverso pochi scatti ma ci proverò lo stesso.
- La prima immagine che mi ha colpito è stata quella del piccolo borgo di Persignano (Ar) che dall’alto sembrava proprio incastrato e protetto da quei magici rilievi.
- Spettacolare anche l’immagine di Piantravigne (Ar) nel suo cucuzzolo.
- La cordigliera più bella delle balze però rimane quella “dell’acqua zolfina” ed anche dall’aereo ne ho avuto la conferma. Sembrava davvero di vedere uno spaccato del Grand Canyon d’Arizona!
- Castelfranco di Sopra (Ar) molto bella l’immagine del paese con la torre d’Arnolfo in bella vista e poco più avanti un marcato strapiombo naturale.
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Assai scenografica anche la cordigliera di Faella (Ar).
- E per finire siamo planati sopra le Balze di Reggello, nella zona di Montanino e Rio di Luco.
Ci sarebbero tante altre cose da aggiungere per raccontare questa spettacolare escursione, peccato solo per la scarsa luce del giorno che volgeva al tramonto in un pomeriggio di metà Novembre.