Da bere c’e del vino sfuso in coppe di coccio, molto buono, poi sicuramente si deve assaggiare il vino concio, una particolare bevuta dagli aromi speziati che distribuisce un signore dalla finestra di un’abitazione privata, molto pittoresca la scena.
Il Serremaggio: la porta del Medioevo
A circa 90 chilometri da Firenze (poco più di un’ora di macchina), nel mezzo della provincia Senese e fuori dal Valdarno, si trova l’antico borgo di Serre di Rapolano in cui tutti gli anni all’inizio di Maggio e per la durata di una settimana, si svolge un caratteristico evento medioevale, quest’anno arrivato alla sua XXV° edizione: il “Serremaggio”.
Il piccolo paese racchiuso da antiche mura risalenti al secolo X°, sa affascinare da subito tra piazzette e stretti vicoli in pendenza dove ad ogni angolo è possibile farsi sorprendere da incantevoli scorci cittadini.
Durante l’evento ci sono decine di figuranti in costume che ricreano scene di vita comune: alle porte d’accesso sono posizionate le guardie che ritirano le proprie lance al passaggio dei visitatori, si svolgono poi cortei e duelli a colpi di spade e scudi.
Passeggiando si trovano tante bancarelle tipiche che espongono la loro mercanzia tra cui oggetti curiosi lavorati da piccoli artigiani, giullari che propongono i loro intrattenimenti e punti di ristoro in cui assaggiare mille prelibatezze tra le quali voglio ricordare il panino con acciughe marinate in trito di aglio e prezzemolo, guarnito da pecorino fresco, sapientemente preparato da una signora in costume arancione; una vera delizia!
Alla sera si può gustare una succulenta cena medioevale servita in piatti di coccio all’interno di un magnifico salone animato da musici, saltimbanchi ed illuminato da fiaccole e candelabri.
Sembra il set di un film! Il paesino è molto pittoresco,le mura appaiono ben conservate, guardare le tue foto mi riporta indietro nel tempo. L'evento ha tutta l'aria di essere davvero interessante.
Si, entrare nel paese durante il "Serremaggio" è come fare un salto indietro nel tempo, molto suggestivo, da provare!