Secondo uno studio della Direzione Sviluppo economico della Provincia di Firenze, l’afflusso turistico del 2011 nei quattro comuni del Valdarno Fiorentino (Figline, Reggello, Incisa e Rignano sull’Arno) ha superato le 150 mila unità, cioè più di tre volte la popolazione residente!
Cosa ancora più interessante è che, rispetto al 2010, la tendenza è fortemente in aumento con un + 80mila presenze, concentrate nella maggior parte dei casi in strutture extra-alberghiere (agriturismi) a testimonianza che questo territorio è sempre più apprezzato, grazie anche a due fattori trainanti:
– Il Norcenni Girasole Club, sulle colline di Figline Valdarno, che ormai più che un campeggio è uno dei migliori villaggi vacanze d’Italia, dotato di ogni confort, sempre più apprezzato oltre che da olandesi anche da una crescente clientela italiana.
– Il polo della moda fra Incisa e Reggello con gli outlet di Dolce & Gabbana, The Mall, The Groove e da quest’anno anche Fashon Valley (oltre a quello di Prada nel Valdarno Aretino) che attirano clienti da ogni parte del mondo, ormai venire a fare shopping in Valdarno è diventato un “must” e sono sempre di più quelli che decidono di soggiornarci almeno una notte invece della solita sosta “mordi e fuggi”.
Ma il Valdarno non è solo questo ed anche gli undici comuni Valdarnesi della provincia d’Arezzo, sono sempre più appetibili da una certa clientela turistica che cerca mete esclusive e si rifugia nella quiete di splendidi agriturismi di collina, fra vigne ed uliveti, con scorci sulla vallata arricchiti dalle balze, che non hanno niente da invidiare al Chianti.
A tal proposito, l’anno scorso il Primo Ministro inglese Cameron scelse di trascorrere le sue vacanze estive nei pressi della Torre di Galatrona e per lo stesso motivo il cantante anglosassone Sting, dalla fine degli anni novanta, vive sulle colline di Figline Valdarno dove ha aperto anche una rinomata azienda agricola.
Tutti questi fattori spingono sempre di più alla nascita di un nuovo brand turistico: il “Valdarnoshire“, un’unica vallata fra due province dove si viene per la bella campagna, il buon cibo, dove vistare vecchi borghi medievali ma senza comunque dimenticare che in soli 20 minuti di macchina si possono raggiungere Siena, Arezzo e Firenze, quindi una meta strategica per tutta la Toscana che promette un’ulteriore crescita per l’anno in corso.