L’arrivo della primavera e della Pasqua riaccendono la voglia di gite fuori porta e scampagnate all’aria aperta per cui invito tutti i lettori, ora più che mai, a scoprire e riscoprire le bellezze di questo paese (già inserito fra i Borghi più belli d’Italia) che ha come simbolo la Torre d’Arnolfo e tanti altri tesori come la Badia a Soffena, le Balze nel sentiero dell’acqua zolfina ed i suoi incantevoli agriturismi sparsi sulle colline con panorami mozzafiato.
Non dimentichiamoci di Castelfranco di Sopra!
Le piogge torrenziali di metà marzo hanno provocato non pochi danni nelle terre del Valdarno Superiore, causando frane, smottamenti e la chiusura di alcune strade provinciali.
Il comune che ha sofferto maggiormente questo disagio è Castelfranco di Sopra (Ar), arroccato fra le Balze, dove è stata seriamente compromessa (e quindi chiusa al traffico), la principale via di comunicazione con il fondovalle, come si vede dalla foto qui sotto:
I bene informati dicono che ci vorrà almeno due mesi per poterla riaprire per cui oggi il magnifico borgo medioevale di Castelfranco di Sopra è accessibile solo dalla Strada dei Setteponti provenendo da Pian di Scò o da Persignano, tutto ciò stà provocando seri problemi alla viabilità locale ed alla sua economia.