Il piccolo borgo medioevale di Piantravigne, nel comune di Terranuova Bracciolini (Ar) non è rinomato solo per essere circondato dal fantastico paesaggio delle Balze e da dolci colline degradanti verso il fondovalle. Fra le sue strette viuzze spicca il campanile della Pieve di San Lorenzo che all’interno custodisce il dipinto più antico della Madonna, che sia mai stato ritrovato nel Valdarno Superiore e comunque uno dei più vecchi ritrovati in Toscana.
Tale opera, di autore ignoto, risale al tredicesimo secolo e fino a qualche anno fa si presentava in pessimo stato di conservazione, oltretutto coperta da un’altra pittura sovrapposta, come succedeva spesso in antichità.
In seguito a saggi ed indagini iniziati nel 1999, è stata completamente ristrutturata e collocata sopra un altare laterale all’interno della chiesa di Piantravigne e protetta da un allarme.
In seguito a saggi ed indagini iniziati nel 1999, è stata completamente ristrutturata e collocata sopra un altare laterale all’interno della chiesa di Piantravigne e protetta da un allarme.
- Cosa ha di particolare? Perchè è da vedere?
La tavola risulta non essere uniforme ma visibilmente bombata perché composta da tre doghe assemblate insieme di cui una in legno d’abete e le altre due di pioppo. Da notare anche l’aureola della Madonna e dei Santi in oro, eseguite con una particolare tecnica chiamata “a guazzo“.
La chiesa rimane aperta solo negli orari delle celebrazioni religiose ed in occasione della tradizionale festa del paese a metà Giugno.