Ecco un interessante video per scoprire la bellezze di Cavriglia (Ar) raccontate dal suo primo cittadino, il sindaco Ivano Ferri.
Il territorio di Cavriglia (Ar) ha avuto una profonda trasformazione negli ultimi duecento anni; nato solo nel 1809 quando per volere di Napoleone fu staccato dalla vicina San Giovanni Valdarno (Ar), a quel tempo la zona era molto povera e depressa ma con lo sfruttamento dei giacimenti di lignite ha beneficiato di una progressiva metamorfosi fino a diventare il comune più ricco del Valdarno e dell’intera provincia d’Arezzo.
Ancora oggi ci sono segni ben evidenti di quel passato evidenziato anche dai due coni della centrale elettrica (ormai convertita a metano e quindi totalmente sicura per l’ambiente) e dal vecchio borgo di Castelnuovo dei Sabbioni dove si trova un interessante museo multimediale di cui una parte dedicato alla memoria delle stragi naziste qui consumate durante la Seconda Guerra Mondiale.
Ma Cavriglia non è solo questo, ci sono vecchi borghi medioevali come Montaio e Montegonzi, antiche Pievi in cui sono custodite numerose opere d’arte, l’interessante Parco Naturale ed un territorio ricco di oliveti e vigneti in cui si trovano esclusivi agriturismi per trascorrere piacevoli vacanze alle porte del Chianti.