Le Terre Nuove fiorentine
Castel San Giovanni
E’ l’attuale San Giovanni Valdarno. Fu il primo ad essere costruito secondo lo schema del castrum romano, con chiari riferimenti alla città di Firenze con al centro una piazza (che allora era addirittura più grande di Piazza Signoria) e la via maestra (oggi Corso Italia) ancora oggi più larga di via dei Calzaiuoli a Firenze. Nella cripta di Monna Tancia, sotto la Basilica di Santa Maria delle Grazie c’è ancora una porta originale del castello. Tanti altri sono i riferimenti al capoluogo della Toscana come ad esempio la statua del Marzocco in piazza Cavour, simbolo di entrambi le città, che volge lo sguardo a Firenze. Per saperne di più visitate il Museo delle Terre Nuove che si trova proprio qui all’interno di Palazzo d’Arnolfo.
Castelfranco di Sopra
Edificato nel 1299 alle pendici del Pratomagno, lungo il percorso di un’importante via di comunicazione; l’antica Cassia Vetus, oggi strada dei Setteponti. All’ingresso del borgo, sotto l’arco della Torre d’Arnolfo, si può ancora vedere lo stemma del giglio di Firenze.
Castel Santa Maria
Nel tardo medioevo doveva essere edificata un’altra Terra Nuova nella zona della Valdambra: il Castello del Giglio, probabilmente sarebbe stato ancora più bello dei precedenti, il progetto però non fu mai portato a termine per cui oggi non se ne hanno tracce.