La Foresta di Sant’Antonio è un grosso polmone verde di circa 900 ettari che si trova sopra l’abitato di Reggello (Fi) e si snoda nella montagna del Pratomagno fino al crinale.
Fa parte delle Aree Protette della Toscana dal 1997 ma per molti è ancora tutta da scoprire.
Il suo territorio è fatto a terrazze e parte da un’altezza di circa
600 metri fino ad arrivare
a 1490 metri ma per la maggior parte si sviluppa tra i 900 e 1000 metri. Ci sono
sentieri ben segnalati per una lunghezza di circa
18 chilometri dove fare piacevoli escursioni tra piante di vario tipo e corsi d’acqua che si possono attraversare grazie a caratteristici ponti di legno.
Non mancano le aree attrezzate ed i bivacchi per le soste, i più importanti sono:
- il complesso delle Case di Sant’Antonio, nel cuore della foresta a 930 metri di altitudine,
- la Capanna delle Guardie a 1347 metri, nella parte più alta.
Quasi la metà della Foresta di Sant’Antonio è ricoperta da faggi, alcuni anche di grosse dimensioni che si trovano in alta quota, ma più in basso ci sono anche piante di castagno, abete bianco, pino nero, cerro, frassino, acero e non solo.
Non mancano praterie montane con zone di pascolo per gli animali nella parte più alta, dove si possono vedere interessanti scorci di panorama sul Valdarno ed oltre.
Dove si trova la Foresta di Sant’Antonio
Il punto di partenza ideale per fare un’escursione nella Foresta di Sant’Antonio è dal Centro Visite di Ponte a Enna, poco fuori il borgo di Reggello, ma ci si arriva facilmente anche da sopra, dalla strada panoramica di Secchieta.
Per chi vuole sapere qualcosa di più può visitare il sito di Reggello Natura con tutti gli approfondimenti ed i sentieri dettagliati.