Il Valdarno Superiore è da sempre il crocevia della Toscana. La porta di accesso principale per arrivare al cuore della regione, forse oggi ancor più d’ieri. La storia del crocevia della Toscana è ricca di cambiamenti ed evoluzioni che vale la pena provare a raccontare.
La Cassia Vetus
Già all’epoca degli Etruschi la valle dell’Arno era attraversata da un’importante strada che collegava
Fiesole con Arezzo chiamata
Cassia Vetus. Era un percorso di collina lungo la riva destra dell’Arno, che seguiva la falsa riga dell’attuale
Strada dei Setteponti. Dove sono ancora ben conservati borghi medioevali e antiche pievi romaniche (Per approfondimenti:
La via dei Setteponti, antico cammino di Toscana)
La Cassia Adrianea
Successivamente nel 123 d.c.fu aperta una nuova via, la
Cassia Adrianea, che attraversava il Valdarno Superiore
da Chiusi a Firenze. Era un’altra strada di collina ma questa volta lungo la sponda sinistra del fiume. Oggi ci rimangono molte testimonianze di chiese e non solo sorte in questo antico tracciato come ad esempio
Badia a Ruoti in Valdambra,
il ponte romanico di Pogi,
la pieve di San Giovanni Battista a Cavriglia,
la pieve di Casignano sopra a Casstelnuovo dei Sabbioni, la
pieve di San Romolo a Gaville nelle colline di Figline Valdarno.
La Via Vecchia Aretina
Nel Medioevo nascono importanti castelli nel fondovalle grazie anche alle Terre Nuove Fiorentine volute dalla signoria di Firenze. Tra questi Castel San Giovanni (oggi San Giovanni Valdarno) e Castel Santa Maria (Terranuova Bracciolini). Ma anche i castelli di Figline Valdarno e Montevarchi. Per collegarli nasce una strada maestra nel fondovalle: la Via Vecchia Aretina. Sarà l’antenata dell’attuale Strada Statale 69 che ancora oggi come ieri taglia tutto il Valdarno da Firenze ad Arezzo e che ha consentito negli anni lo sviluppo ed il commercio in tutta la zona.
La ferrovia
Dopo l’Unità d’Italia si sviluppa rapidamente la rete ferroviaria che rende il Valdarno sempre più il crocevia della Toscana.
L’Autostrada del Sole
Un’altra grossa spinta si ebbe negli anni sessanta con la costruzione dell’Autostrada del Sole Firenze-Roma che in Valdarno ha ben due uscite.
La direttissima
Con la nascita della Ferrovia Firenze-Roma nel 1992, la prima linea ad alta velocità realizzata in Europa, vengono ridotte ancora di più le distanze tra il Valdarno e Firenze oggi percorribili in appena 25 minuti.
Oggi si è sviluppata sempre di più una fitta rete di vie di comunicazione nel Valdarno che lo fanno
il crocevia fondamentale della Toscana, una
tappa strategica nel centro Italia e soprattutto la scelta migliore
dove andare per visitare il cuore della Toscana.