Situato in posizione esclusiva, su un cocuzzolo di montagna a 933 metri di altitudine, il borgo di Anciolina offre affacci sorprendenti su tutto il Valdarno ed oltre. Ma è al tramonto che lo spettacolo diventa ancora più bello.
La sua localizzazione, già dal medioevo favorì la nascita di un castello che dominava la vallata. Da qui infatti la visuale spazia dalla piana di Arezzo fino a quella di Firenze, dal Monte Sopra Rondine fino al Cocollo. In lontananza si distinguono bene i rilievi del Chianti ed anche quelli del Monte Amiata. Il borgo di Anciolina è anche una via di passaggio per arrivare alla Croce del Pratomagno. Lungo questa strada ci sono alcuni punti panoramici che esaltano tutta la bellezza del borgo visto in lontananza.
Anciolina al tramonto
Nella parte più alta del paese c’è un prato con panchine dove mettersi a sedere ed apprezzare tutta la visuale. Al tramonto è ancora più emozionante trovarsi qui, specialmente se avete la fortuna d’indovinare una giornata limpida e libera da foschia. Potete osservare le nuvole cambiare colore mentre l’orizzonte si fa sempre più arancione finché il sole non sparisce dietro i monti del Chianti. Eccone alcune foto ed un breve video dal borgo di Anciolina al tramonto.
Visita al borgo di Anciolina
Nella parte più alta del paese, affacciate sulla vallata, ci sono ancora alcune case in pietra dell’antico castello che nel medioevo era protetto da una cinta muraria, andata poi distrutta. Qui c’era anche una chiesa, spostata poi nella parte più bassa del paese, dove si trova tutt’ora.
La chiesa dell’Anciolina è aperta per funzioni religiose solo poche volte all’anno e concentrate nella stagione estiva. Se però la volete visitare basta chiedere la chiave alla bottega del paese (in genere sempre aperta anche la Domenica) dove potete fermarvi per un panino o anche solo per un caffè. All’interno della chiesa si trova un’enorme dipinto dell’artista contemporaneo Mauro Capitani in cui è raffigurata la Resurrezione. L’opera, posizionata dietro l’altare, colpisce per i suoi colori sgargianti e per la sua grandezza.
La chiesa è intitolata a San Michele Arcangelo che si può vedere raffigurato sulla destra del dipinto.
Come arrivare all’Anciolina
Se volete qualche indicazione in più per arrivare al borgo di Anciolina ecco la mappa:
Hai fatto un bel servizio Però avrei preferito che tu aggiungessi ogni tanto i punti del paese così si vede un borgo però si fa fatica a orientarsi se sei a est e ovest o sud la notte e poi il tuo nome il tuo nome e vorrei conoscerlo non so esattamente che sei Comunque grazie per il servizio perché anche il mio paese la mia anciolina Ciao
Ciao Mirello,
Sono io l’autore dell’articolo.
Grazie per il tuo gradimento e per quello che avresti voluto trovare scritto, io ho cercato solo di incuriosire chi ancora non conosce lo splendido borgo di Anciolina.