Visitare le Balze in primavera vuol dire vederle nella loro veste migliore, quando il rifiorire della natura e le giornate luminose ne esaltano tutta la loro bellezza. In questo periodo fare un giro nel sentiero dell’acqua zolfina è sicuramente rigenerante per il corpo e per l’anima, grazie al tripudio di fiori e colori che vivacizzano tutto il percorso.
Appena arrivati si rimane subito attratti dai bellissimi prati verdi, vivacizzati da vaste distese di fiori gialli che creano effetti cromatici davvero gradevoli. Il contrasto tra la natura rigogliosa con le aspre e nude forme delle Balze del Valdarno, creano un effetto cromatico davvero gradevole. Qua e la si vedono spuntare anche i papaveri che arricchiscono ancora di più la bellezza del paesaggio.
Anche la fauna fa la sua bella figura. Se ci avviciniamo con cautela si possono vedere caprioli, lepri, scoiattoli e molte varietà di uccelli. Tra questi, da maggio a settembre, ci sono i gruccioni, veramente belli da vedere per le loro piume variopinte. Amano fare il nido in lunghi cunicoli scavati con il becco in terreni argillosi argillosi, e qui trovano il luogo ideale dove passare i mesi caldi. Sono molto suscettibili però e non è facile vederli da vicino.
Le Balze in primavera
Se volete vedere un’ampia visuale delle Balze in primavera ecco un breve video.