Finalmente è possibile trovare online una serie di itinerari da fare a piedi tra le Balze del Valdarno.
Dopo la mia esternazione in cui evidenziavo la mancanza di segnaletica e la carenza di informazioni sul fenomeno naturale più caratteristico della zona, il C.A.I. Valdarno Superiore ha accolto il mio appello ed ed ha pubblicato, per la prima volta sul proprio sito, una sezione dedicata alle Balze in cui sono descritti, tra le altre cose, una serie d’itinerari da fare a piedi. E’ un bell’aiuto per visitatori e turisti, visto la mancanza anche di mappe cartacee.
A piedi tra le Balze del Valdarno
Per chi le vuole visitare per la prima volta, il percorso più suggestivo secondo me rimane quello dell’acqua zolfina a Castelfanco di Sopra, mentre l’affaccio più scenografico e facilmente raggiungibile anche in auto è quello dal borgo di Piantravigne.
Ma le Balze del Valdarno sono un fenomeno molto più esteso, che riguarda vari punti della vallata. Sono la testimonianza più evidente di quanto circa due milioni di anni fa, tutta la zona era ricoperta dalle acque di un lago. Per cui ci sono anche tanti altri sentieri dove vederle e in cui fare trekking, come ad esempio nella zona del Castello di Sammezzano, in altre frazioni del comune di Reggello come Montanino, nella zona di Faella, nella Buca delle Fate a Montemarciano, nei pressi di Persignano, nella zona di Laterina (sono quelle che si vedono dalla direttissima), nei pressi del Borro e molte altre ancora.
Ecco allora una serie di percorsi già testati e verificati dalle guide del C.A.I. Valdarno Superiore. Ogni itinerario è completo di mappa, altimetria, traccia gpx, descrizione dettagliata con punti d’interesse e grado di difficoltà. Cliccate nel link qui sotto per accedere alla pagina dedicata.
http://www.caivaldarnosuperiore.it/camminiamo-sulle-balze-a-piedi/
C’è anche una sezione per gli amanti della mountain bike in cui è descritto un percorso nella zona più suggestiva. Ci sono poi altre schede di approfondimento per conoscere meglio il fenomeno naturale.
Speriamo che questa iniziativa serva da stimolo per colmare le tante carenze informative che riscontrano turisti e visitatori (sempre più numerosi) attratti da tale fenomeno. Tra queste ricordo che purtroppo ad oggi ancora non esiste un solo cartello stradale che indichi dove si trovano Balze del Valdarno.
Complimenti davvero, un lavoro spettacolare per far conoscere paesaggi meravigliosi raggiungibili in poco tempo e spesso sconosciuti anche a chi vive a pochi chilometri come me!
Grazie Federica,
C’è veramente tanto da scoprire da queste parti, come puoi leggere nel blog.
[…] anche gli itinerari a piedi tra le Balze del Valdarno alla scoperta di percorsi immersi nella natura e non ancora noti a tanti ma ai veri […]
Complimentissimi per il sito!!
Grazie a Marika di ‘My life in trek’ ho scoperto questa pagina, e partirò mercoledì per la Via Sancti Petri.
Mi piacerebbe poter avere le tracce per il Garmin se possibile 😉
Grazie mille. Erika
erikaberdondini@gmail.com
Ciao Erika,
ti ho appena mandato la traccia per mail.
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