Escursione a piedi sul Monte Acuto: un giro ad anello molto suggestivo con affacci panoramici ed esclusivi sul Valdarno Superiore.
Oltre al crinale del Pratomagno, ci sono altri rilievi degni di nota che si affacciano sul Valdarno e si staccano dal tratto di montagna che va da Secchieta alla Croce, come ad esempio Montrago (1248 metri), Poggio di Castelluccio (386 metri) e Poggio alla Regina (913 metri). Nel mezzo tra gli ultimi due si trova il Monte Acuto a 1131 metri, che domina il Valdarno tra Reggello e Pian di Scò, con una visuale davvero incredibile.
Come arrivare sul Monte Acuto
La partenza è dall’Oratorio di Ponticelli, sopra Reggello. Dopo aver lasciato la macchina s’imbocca il sentiero CAI R14, lo stesso percorso per arrivare a Poggio Alla Regina, riportato anche qui sotto.
Nell’ultimo tratto però, invece di girare a destra, si prosegue a diritto in direzione del crinale seguendo sempre i segni bianchi e rossi, il sentiero CAI da qui in poi è il numero 17. E’ abbastanza largo, percorribile anche dai mezzi della Forestale. Mentre si continua a salire la visuale si allarga sempre di più sulla vallata con affacci molto gradevoli, e voltandosi indietro risalta bene all’occhio il Poggio alla Regina.
Dopo il primo tratto di salita, guardando in basso si riconosce il centro abitato di Pian di Scò, con i suoi tetti rossi che fanno da contrasto con il verde del resto della vallata.
Dopo una serie di tornanti la strada sterrata diventa un sentiero in prossimità di un crocevia in cui si può proseguire in direzione del crinale oppure girare a sinistra fino ad arrivare alla vetta del Monte Acuto, sempre seguendo le indicazioni del sentiero CAI 17. Il percorso offre anche splendidi affacci sulla Foresta di Sant’Antonio.
Il panorama dal Monte Acuto
La cima del Monte Acuto è abbastanza circoscritta e caratterizzata da fondo roccioso, l’affaccio è davvero sorprendente, con una visuale molto ampia. La sua posizione strategica infatti ha consentito qui la formazione di un castello nel primo Medioevo, di cui ora rimangono poche tracce. Per descrivere meglio il panorama che si può apprezzare da quassù ecco alcune foto ed un breve video.
Il resto del percorso
Dopo la vetta inizia subito la discesa, c’è da fare però molta attenzione perché il primo tratto del sentiero si snoda sulla roccia con discese anche molto ripide per cui ci vogliono scarpe adeguate e non è consigliato a chi soffre di vertigini. Si prosegue poi nel bosco fino a tornare al punto di partenza dell’Oratorio di Ponticelli.
La traccia GPX
Tutto il percorso ad anello è lungo circa 5 chilometri e mezzo da fare in circa 2 ore e mezzo di cammino. Si parte da un’altezza di 780 metri per arrivare sul Monte Acuto a 1110 metri.